| siiiiiiii! ho trovato qualcuno ke nn sopporta Baron! Grande Shore!
Cap 17: uscite, litigi e la terribile maledizione del papy!
L:- cosa? uscirai con Baron?- Sb:- si, Silvia mi ha incastrato a dovere!- disse sospirando… L:- è un bel guaio!- Lili e Sibilla si trovavano in camera di quest’ultima, mentre giocavano con Shangri-la e stavano discutendo dei fatti appena accaduti. Lili sarebbe dovuta partire una settimana prima ma, dato che Elèna aveva deciso di non tornare, era rimasta, con grande gioia di Sibilla. Sb:- lo so!-
L:- non, non lo sai! Hai pensato che se tu esci con lui, Fudo lo verrà a sapere?- Sb:- e allora? O.O???- L:- allora lui lo dirà a tuo padre e lui verrà qui con il primo mezzo di trasporto che trova, sia pure un triciclo, è se lo metterà sotto i piedi!- Sibilla sbiancò…:- non ci avevo pensato!- L:- l’avevo detto che finiva in faida!- disse Lili accarezzando distrattamente il serpente… Sb:- cosa? vuol dire che quel discorso apocalittico significava solo che mio padre avrebbe ucciso Baron?- disse lei stupita… L:- certo, che altro poteva significare?- rispose facendo la finta tonta.. Sb:- io ti…io…- L:- già ti immagino…tu che entri in chiesa con il vestito bianco e tuo padre sottobraccio che cerca di NON portarti all’altare, dove c’è lo sposo…poi tua madre che piange come una fontana e apollo e Silvia come testimoni! Ah, naturalmente le tue cugine che portano il velo!XD- Sb:- certe volte mi domando se hai mai posseduto un cervello!=.=”””- esclamò nascondendosi la faccia con una mano… L:- comunque dovresti dirglielo!- Sb:- cosa? chi?- L:- a tuo padre! Chiamalo e diglielo!- Sb:- ma sei pazza? Si incavolerebbe come una bestia….e…e poi dovrei chiamare dal appartamento di zio Fudo e…- - z-zio Fudo?- chiese improvvisamente una voce… Sibilla si girò di scatto…:- Silvia!- Si:- che significa? Perché lo hai chiamato zio?- chiese spaventata la ragazza… Sb:- e-ecco…io…- balbettò Sibilla, poi si girò verso Lili che gli fece segno di dirglielo… Sb:- ecco…se te lo dico, prometti che non lo dici a nessuno?- Si:- hai la mia parola!- Sibilla sospirò e cominciò a parlare:- ecco, devi sapere che…che Fudo è …è ….e mio zio!- Si:- t-tuo zio?- Sb :- si..- continuò la ragazza..- è il fratello di mia madre! Ed ha anche un’altra sorella…comunque prima di diventare comandante qui, lui stava con noi alla base…poi quando si è trasferito, mi ha chiesto di seguirlo….- aggiunse guardandosi bene dal dirgli della missione e dei vector… Si:- ah!- Sb:- scusa se non te l’ho detto prima, ma zio aveva detto di tenere la lingua a posto!- Si:- mmmm…- Si creò un silenzio imbarazzante, che fu subito distrutto da Lili… L:- allora? Lo chiami?- Sb:- uff…va bene!-
Ufficio di Fudo…
L:- tieni, ho composto il numero!…. E ho messo il vivavoce… - disse strappandogli di mano la cornetta..… Sb:- glom! Speriamo bene!- Si:- non vedo il motivo di tutta questa paura!- L:- suo padre è gelosissimo di lei…- Si:- ah!- Improvvisamente una voce profonda si diffuse per la stanza..- pronto?- (dato che non ho ancora trovato nomi si chiamerà semplicemente p, cioè papà! N.d.a) Sb:- ciao papy, sono Sibilla!- P:- ehi, bella di papà! Quale urgentissimo motivo ti spinge a chiamare tuo padre? Sono quasi tre mesi che non ti fai sentire, irriconoscente! XD- Sb:- scusa! E che ho avuto da fare!- P:- tsk, ci credo poco! Sei sola?- Sb:- no, sto con Lili e una mia amica…- P:- ah, volevo chiederti una cosa…fa niente! Allora amore, com’è questa base?- Sb:- è bellissima! Mi sono fatta molti amici!- P:- amici?- Sb:- papà, ho detto amici, cioè sia femmine sia maschi!- P:- e…- Sb:- niente e… non mi sono fatta il ragazzo, tranquillo…ma…- P:- ma?- Sb:- per fare un favore ad un’amica, devo uscire con un ragazzo…ma tranquillo! È solo un amico….- P:- t-tu…COSA?- L :- generale?- intervenne Lili…- sono Lili…stia tranquillo, la sorveglio io! E poi…- aggiunse zittendo Sibilla…-posso assicurare io sul ragazzo! È un tipo apposto!- P:- se lo dici tu allora ho di che preoccuparmi! =.=”””- Lili finse di essere offesa e ribatté:- le posso assicurare che è una persona fidata!- Sb:- dai, papino! Per favore….- P:- uff….va bene! Però sia chiaro….se ci prova digli che gli stacco le gambe…e non solo…- Si:- O.O””””””- Sb:- si, papà!^^- All’improvviso si sentì una voce di sottofondo… ??:- ma che….molla la cornetta!- P:- no, lasciala tu!- Si:- O.O”””- L:- =.=”””- Stonk …….. ??:- ehi, tesoro!- Si:- mamma?- M:- si, come va? Non ascoltare tuo padre, se ti piace quel ragazzo, sentiti libera…- Sb:- ma m-mamma, che dici? E poi a me non piace! >///<- M:- si, si, dicono tutti così! E salutami GEN (non so xke, ma lo scrivono sempre maiuscolo, quindi…)!- P:- ehi, non incoraggiarla, e molla questa cornetta!- M:- piuttosto la morte!- Tu-tu-tu-tu-tu..
Sb :- =.= ’’’’’’’’’’’’’’’ sempre i soliti!- Si:- bhe, intanto hai avuto il permesso, è già una buona cosa, no?-
A:- uff…ma quando vengono?- B:- abbi pazienza, amico mio! Le donne si devono far attendere…-
Si:- eccoci qua!- esclamò improvvisamente Silvia sbucando da chissà dove, seguita da una riluttante Sibilla… A:- allora, Dove si va?- Si:- bhe, dato che Sirius sta in giro ho deciso di andare sul lago a fare un pic-nic! Li non ci vedrà!- disse alzando il cestino allegra… Sb:- allora, andiamo?- disse Sibilla scocciata…
-pronto?- L:- buongiorno sottotenente! L’ho chiamata per sapere come procede la costruzione del hangar e quando possiamo procedere col piano…- G:- mmm…e Sibilla?- L:- diciamo che sta sondando il terreno…XD- G:- …comunque l’hangar non è ancora pronto dovrete aspettare ancora un pò! intanto continuate ad indagare sulla chiave…ci sono novità?- L:- abbiamo scoperto che la precedente proprietaria era una certa Angelica, ultima regina di shangri-la. Sibilla ha cercato di approfondire ma non ne ha ricavato niente…a parte un bel trauma cranico!- G:- si, me l’ha detto mia nipote Elèna, quella ragazza è una scavezzacollo!- disse con un tono affettuoso, poi tornò serio e si schiarì la voce…- bene, continuate ad indagare e se ci sono novità comunicatele subito!- L:- sarà fatto, signore!-
- blub! Che fame!- Si:- ma sei un pozzo senza fondo!!non ti è bastato il pranzo?- A:- No! Sennò non avrei ancora fame!- rispose come se fosse la cosa più ovvia… Sb:- in effetti anch’io avrei un certo languorino!^^- Si:- non so che fare con voi due! Ç_Ç – B:- se ti può consolare io non ho fame!^^- Si:- =_=””””-
I quattro stavano seduti sull’erba, intorno ad una tovaglia e avevano appena finito di mangiare, anche se dallo stomaco di Apollo non sembrava…
Si:- bhe, sappi che è finito tutto!- A:-ma io ho fame!- Si:- uff…sei peggio di un bambino!- A quel punto, Apollo sorrise e sussurrò qualcosa all’orecchio di Silvia che arrossì di botto… Si:- stupido!- disse allontanandolo con una leggera spinta e sorridendo divertita. Poi si girò verso i restanti due è notò che gli osservavano imbarazzati. O meglio, Baron li osservava, Sibilla aveva preferito guardare da qualche altra parte.
Si:- uhm…che ne dite di farci una passeggiata?- Sb:- eh? Per me va bene!- B:- anche per me!- Si:- bene!- disse alzandosi…-muoviamoci!- e si tirò dietro Apollo…
Sibilla e Baron non si erano rivolti la parola dall’inizio della mattinata e ora camminavano fianco a fianco cercando di non guardarsi. Lui avrebbe voluto parlargli, ma era troppo imbarazzato per parlare. La realtà è che Sibilla le piaceva moltissimo, ma allo stesso lei aveva un non so che che lo intimoriva, anche se non sapeva esattamente cosa. Preso dai suoi pensieri non si accorse di fissarla troppo intensamente e infatti, la ragazza lo vide e gli chiese:- ti senti bene?- B:- c-chi, io? M-mai stato meglio! ^////////////^- Sb:- bene! Non so tu, ma io mi sento un po’ in imbarazzo!- B:- a chi lo dici! Forse era meglio rimanere alla base!- Sb:- già! A proposito, come ti trovi? So che Fudo ti ha trovato un lavoro alla mensa!- B:- si, è stato molto gentile! E devo ringraziare anche te, so che glielo hai chiesto tu!- Sb:- non c’è bisogno! Gli amici di Apollo sono anche miei!^^-
Intanto, poco più dietro Silvia e Apollo passeggiavano tranquilli, quando il ragazzo gli mise una mano sulla vita e l’attirò a sé, dandogli un bacio sulla guancia… A:- ti va di fare una piccola deviazione?- Si:- e per dove?- chiese la ragazza divertita… Apollo rise e la trascinò fuori dal sentiero e la spinse contro un albero… Si:- ehi ehi, vacci piano, sono una ragazza delicata, io!- A:- se se…- rispose sorridendo sornione poi si fece serio e gli accarezzò la guancia..- sono due settimane che non…- ma Silvia lo precedette e lo baciò con foga e fu presto ricambiata. Poco dopo si staccarono e Apollo scese a baciarle il collo, stringendola più forte…
Sb :- ma dove diavolo sono finiti quei due? Non si vedono…- B:- credi che bisogna andare a cercarli?- Sb:- non credo…- B:- io dico di si, vieni andiamo!- disse prendendola per mano e trascinandosela dietro…
Silvia si era seduta sulle gambe di Apollo e aveva poggiato la testa sulla sua spalla, nel contempo giocava con un ciuffo di capelli sulla nuca del giovane…. S:- lo sai che ti amo?- chiese strusciando la guancia contro quella dell’altro… A:- mh mh!- fece lui come segno di assenso…. …… …… Si:- lo sai una cosa? credo che Baron e Sibilla si piacciano!- Apollo fu colpito da una fitta di gelosia e si alzò di scatto in piedi… A:- no!- Si:- ma che ti è preso?- urlò Silvia dopo essere stata scaraventata per terra..- Possibile che ogni volta che ti parlo di Baron diventi irascibile?- chiese arrabbiata.. Apollo si girò verso di lei più incavolato che mai…era in arrivo una sfuriata!
Sb:- Baron, aspetta!- dato che il ragazzo sembrava non sentirla, gli tirò uno strattone e lo costrinse a fermarsi…:- se se ne sono andati, ci sarà una ragione, no?- B:- quale? O.O???- Sb:- proprio non ci arrivi da solo? =.=”””- B:- no….AH!O////O- Sb:- pfff…ah ah ah ah…- B:- che ce da ridere?- Sb:- ah ah..scusa…ah…è che sei così buffo!- B:- non è vero! Ehi, sto parlando con…- disse tirandogli il braccio e costringendola a guardarlo, ma in quel momento non poté fare ameno di avvicinarsi al suo viso… Sb:- B-Baron…cosa…- chiese spaventata mentre il ragazzo era sempre più vicino a lei, oramai mancavano pochi millimetri quando…
- Basta, Mi hai rotto! Non ne posso più, capisci! Tra noi è fi-ni-ta! Tornatene dal tuo amichetto, che tanto è il tuo unico pensiero!- e Silvia sbucò dai cespugli rossa in viso e sull’orlo delle lacrime…
Si:- Sibilla…sing….ti p-prego, andiamocene!- Sb:- fiuu..….si, subito!- rispose prendendo la ragazza per un braccio e allontanandosi con lei… B:- ma.. ma…-
Dai cespugli sbucò anche Apollo…
A:- bene! Vattene…- poi si girò verso l’amico..- Baron che ci fai qui?- B:- ç_ç che sfiga!-
Silvia piangeva disperata sul suo letto, la testa era affondata nel cuscino e le sue mani stringevano convulsamente quelle di Sibilla…
Sb:- Silvia…io…- Si:- sing… sing… è tutta colpa… sing… di quel… di quel…- e scoppiò a piangere più forte… Sb:-shhh…- disse Sibilla accarezzandogli dolcemente la testa…- non dire cose di cui potresti pentirti!- Si:- pentirmi? Ti rendi conto che quello mi ha rovinato la vita?- Sb:- ma che dici? Vedrai che si sistemerà tutto! Domani ci parlo io con Apollo…- Si:- è inutile…sing…è finita! L’ho perso!- Sb:- no, ma che dici! Lascia che si calmi… vedrai che tornerà!- Si:- lo pensi davvero?- disse alzandosi sulle braccia fino ad arrivare all’altezza del viso di Sibilla… Sb:- certo!- disse facendogli l’occhiolino…- senno che ci sto a fare io?- Silvia abbracciò di slancio Sibilla e gli sussurrò:- grazie….sing…grazie!- e detto questo crollò dal sonno e dalla stanchezza… Sb:- tranquilla!- disse stendendola sul letto…- ci sono io!-
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