RINCOMINCIA TUTTO DA CAPO . . .
Un tempo mi divertivo a combattere, ora mi annoiavo
- Ehi Principesse Fessa, ti vuoi muovere – Odiavo questo nomignolo
- Apollo, non mi chiamare così – ero arrabbiata
- Silvia, sorella cara, non ascoltare questo animale, dice sempre scemenze – Adoravo Sirius quando mi proteggeva
Intanto alla Deava . .
- L’ho detto io che al posto di quella Silvia dovevo andarci io ! Continuano solo a litigare, non combineranno mai niente –
- Aurora ti stai lamentando perché il tuo Apollo combatte con un’altra ragazza ? Che oltretutto è diventata più carina in questi ultimi anni – Pierre certe volte lo adoravo
- Come fai a dirlo, lei ha abbandonata questa missione quattro anni fa e per cosa poi ? non le andava più di combattere ! E questa sarebbe la migliore Element che la Deava abbia mia avuto ? – Ok affermativo la odiavo
- Aurora, dici tanto di essere Celian, ma in verità non lo sei ! – Apollo, sentivo tutto quello che dicevano alla Deava, e quello che aveva appena detto Apollo per difendermi
- Come puoi dire questo Apollo ! Tu lo sai che io sono l’amata di 12mila anni fa ! lo sai !!!! – Aurora era arrabbiata
Ad un tratto vidi un cherubin ( penso si scriva così ), riuscii ad evitarlo appena in tempo, la voce di Fudo mi arrivò come un ordine
- Aquarion Luna ! –
In pochi secondi eravamo trasformati
- Aquarion Luna – gridai
- Wow Silvia, non hai perso proprio niente nel combattimento immagino, non devi neanche ripassare la regole basi –
- Apollo ! Dopo sei morto !! – gridai
Deava . . .
- Non sono cambiati per niente loro due – Pierre e Reika, videro anche se ero stata lontana non ero cambiata
- Scusa ? – Aurora, povera ingenua
- Vedi cara Aurora, loro hanno lavorato insieme per molti anni, e noi con loro, questi due non si sopportavano, ma erano molto legati infat … - nn poteva raccontare i fatti miei
- Pierre smettila subito, non hai il diritto di raccontare cosa è successo 4 anni fa, ormai fa parte del mio passato ! – nn poteva parlare così . . .
Dopo circa un’ora riuscimmo a sconfiggere il cherubin e tornammo alla base
- Silvia, vedo che il tuo modo di combattere non è cambiato –
- Infatti Apollo – risposi
- Ma sei rimasta fessa cmq – come osava
- APOLLO QUESTA ME LA PAGHI - gridai con tutto il fiato che avevo in gola
- Pierre fermala, questa è da anni che cerca di uccidermi –
Ma nessuno mi fermò, infatti ero molto migliorata in tutto, ero molto veloce . . .
Solo Apollo notò il mio scatto ma gli altri no, lo rincorsi per un bel po’, fino a quando lui non scomparve nel bosco, era semplice per lui scomparire qua, era praticamente il suo habitat !
Però sentii una presenza alle mie spalle, mi girai, ma lui mi blocco per i polsi mandandomi contro un albero
- Ciao Silvia – disse
- Ciao Apollo – risposi, adesso che lo notava bene, aveva cambiato vestiti, portava jeans scuri e una semplice camicia bianca, ma era stupendo e mi trovai ad arrossire
Tenevo la testa basse, non volevo incontrare i suoi occhi, ma la sua mano mi alzò il mento dunque fui costretta a guardalo negli occhi, i suoi bellissimi occhi ambrati di cui mi ero innamorata ormai da tempo, troppo tempo
- Che fai arrossisci adesso – disse dolcemente, troppo dolcemente
- Io … - non riuscivo a parlare, dunque guardai il terreno
- Silvia … - stavo per parlargli, ma una voce che non conoscevo ci interruppe, ma Apollo la conosceva bene, molto bene
- Aurora ! –
- Apollo, finalmente ti ho trovato ! Lascia stare questa perdente, vieni con la tua amata – disse
Aveva detto che ero una perdente, e questo non lo sopportavo, per oggi avevo avuto troppe emozioni e senti che le lacrime stavano per scendere
- Aurora non ti preoccupare, me ne vado io – dissi fingendo un sorriso
- Come vuoi – disse indifferente, invece Apollo mi guardava con occhi supplicanti di restare, ma io scappai via piangendo
- SILVIA - sentii il grido di Apollo, e mi fermai un attimo per sapere cosa avrebbe fatto
- Aurora, la vuoi smettere di starmi appiccicata ! - era furioso
- Ma Apollo, non vorrai stare con quella perdente, tu dovresti aiutarmi a ricordare la mia vita passata ! IO SONO CELIAN, NON LEI !!!!!- era arrabbiata
- Aurora lo vuoi capire che nn sei tu Celian, scusa ma adesso devo andare a cercare Silvia – stava venendo verso di me, dunque corsi nella prima direzione che vidi
Dopo un po’ sentii che qualcuno mi aveva presa per il polso, mi girai ed incontrai di nuovo i suoi occhi ambrati
- Lasciami Apollo ! – ero disperata, non volevo vederlo
- Silvia fermati, calmati – e mi blocco di nuovo per i polsi, stavolta spingendomi più forte su un albero
- Silvia … - mi stava bloccando un'altra volta per i polsi, e mi alzò il mento in modo da vederlo negli occhi
- Silvia hai pianto – era preoccupato lo capivo
- Nn ti interessa quello che faccio – era un sussurro, ma lo sentii chiaramente
- Silvia … -